IMMATRICOLAZIONE MACCHINA OPERATRICE

 

Le macchine operatrici  soggette ad immatricolazione devono essere munite di:
carta di circolazione, 
targa posteriore per macchine operatrici semoventi oppure  targa di immatricolazione per le macchine operatrici trainate
 documenti di circolazione e le targhe sono rilasciati dall'UMC presso il quale viene presentata la domanda di immatricolazione  da parte di chi si dichiara proprietario della macchina operatrice semovente. 
 Il proprietario della macchina operatrice  (persona fisica o giuridica)  è tenuto a indicare nella domanda di immatricolazione 
propri dati anagrafici e di residenza;
dati completi dell'impresa alla quale è affidata l'utilizzazione della macchina operatrice semovente.  Tale obbligo non ricorre per le macchine operatrici semoventi equipaggiate con motore di trazione avente potenza non superiore a 50 kW, per le macchine operatrici classificate carrelli, motocarriole, rulli compressori, spazzatrici e simili, per quelle destinate a finitura e trattamento dei manti stradali nonché per le macchine operatici  trainate.
 Può essere proprietario (in qualità di locatore) anche un'impresa esercente attività di locazione senza conducente che affida la macchina operatrice semovente  a terzi a titolo di LSC. 
 
Particolari procedure sono previste per l'immissione in circolazione di:
  • macchine operatrici locate con facoltà di compera (leasing) che, pur non essendo espressamente prevista dal CDS, è stata a suo tempo regolamentata a livello amministrativo applicando le norme previste per autoveicoli, motoveicoli e rimorchi .
  • mezzi di movimentazione destinati ad operare in aree portuali;
  • macchine operatircgià omologate in base al precedente CDS che sono state ammesse alla circolazione, in via transitoria, entro precisi termini.
 
In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione della targa si procede sempre a reimmatricolazione del veicolo.
 
 

Procedure per l'immatricolazione delle macchine operatrici

 L'immatricolazione delle macchine operatrici si effettua con procedure sostanzialmente identiche a quelle di macchine  agricole, autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi. 
  È prevista la presentazione di domanda su apposito modulo (modello TT 2119), unitamente alla documentazione tecnica e amministrativa, presso un qualsiasi UMC, senza particolari vincoli di competenza territoriale.
 
Per quanto riguarda la documentazione:
tecnica del veicolo  valgono le stesse considerazioni svolte per le macchine agricole. Quali documenti tecnici validi ai fini dell'immatricolazione o del rilascio del certificato di idoneità alla circolazione si considerano il certificato di approvazione o la dichiarazione di conformità al tipo omologato; 
relativa a chi richiede l' immatricolazione  della macchina operatrice, valgono le considerazioni generali già svolte per l' immatricolazione  delle altre categorie di veicoli. Per alcune specie di macchine operatrici, la richiesta di immatricolazione deve essere completata indicando i dati dell'impresa alla quale è affidata l'utilizzazione della macchina.  
 
Per le macchine operatrici trainate è previsto il rilascio fino a 5 targhe ripetitrici posteriori. 
 Gli adempimenti relativi al rilascio del certificato di circolazione, (anche in merito al trasferimento di sede ovvero di residenza dell'intestatario) sono gestiti esclusivamente per via telematica e sono svolti dall'UMC anche per il tramite degli studi di consulenza automobilistica, attraverso il collegamento telematico con il CED del DTN secondo le modalità stabilite con apposito DM.